La Storia dell'Associazione

L’Associazione Italiana di Filologia Germanica (AIFG) riunisce la quasi totalità dei professori e dei ricercatori del Settore Scientifico Disciplinare GERM-01/A, oltre a docenti di settori scientifici disciplinari vicini, docenti a contratto e dottori di ricerca non strutturati.

L’atto di nascita dell’Associazione Italiana di Filologia Germanica può essere considerato l’incontro che ebbe luogo a Roma nella sede dell’Istituto Italiano di Studi Germanici a Villa Sciarra-Wurts nei giorni 31 maggio-1° giugno del 1974 tra un gruppo di docenti della disciplina. Scopo di questo “Primo incontro dei Filologi germanici” fu, come si legge nel Verbale, “di stabilire un rapporto diretto con tutti i docenti della disciplina e di dare un inizio ad una collaborazione attiva fra le sedi universitarie”. Su proposta del prof. Piergiuseppe Scardigli fu stabilito anche di tenere un incontro annuale dei filologi germanici italiani. Da allora l’Associazione Italiana di Filologia Germanica organizza annualmente almeno un convegno scientifico, nell’ambito del quale si tiene anche l’assemblea dei soci. Nei giorni 7-9 febbraio 2024 si è tenuto presso l’Università di Firenze il cinquantesimo convegno annuale dell’Associazione Italiana di Filologia Germanica, dedicato al tema dell’educazione e della formazione nel medioevo germanico: nel corso della prima giornata dei lavori del convegno si è tenuta una tavola rotonda sui primi 50 anni della AIFG, con la partecipazione della Professoresse Maria Giovanna Arcamone e Patrizia Lendinara, e dei Professori Fulvio Ferrari, Fabrizio Raschellà, Alessandro Zironi e Verio Santoro. Al fondo della della sezione è pubblicato il PDF della brochure contenente l’elenco dei convegni dell’Associazione e degli atti che riportano un estratto dei lavori dei convegni annuali. Nel corso dell’ XI° convegno dei filologi germanici tenutosi a Torino nei giorni 25 e 26 maggio 1984, l’assemblea dei soci, presidente la prof.ssa Giulia Mazzuoli, stabilì all’unanimità di costituire l’Associazione Italiana di Filologia Germanica, costituzione successivamente perfezionata a Udine in data 31 maggio 1991 presso il notaio dott. Nicola Chiumarulo con la partecipazione dei soci Anna Maria Luiselli Fadda, Maila D’Aronco, Renato Gendre, Loredana Lazzari e Maria Vittoria Molinari. L’associazione, come si legge nell’atto di costituzione, “ha per scopo la promozione e la diffusione degli studi di Filologia Germanica”.

I Consigli Direttivi dell'Associazione

Eletti dall’Assemblea dei Soci e in carica per un triennio, il Presidente e i Consiglieri compongono il consiglio Direttivo dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo compete la direzione e la gestione dell’Associazione, nonché l’organizzazione dei convegni scientifici e di ogni altra attività culturale.

 

2024 – oggi

Alessandro Zironi (Presidente), Concetta Giliberto, Rosella Tinaburri.

2021 – 2024

Alessandro Zironi (Presidente), Maria Grazia Cammarota, Rosella Tinaburri.

2015-2020

Verio Santoro (Presidente), Marina Buzzoni, Letizia Vezzosi.

2009-2014

Fulvio Ferrari (Presidente), Lucia Sinisi, Alessandro Zironi.

2003-2008

Fabrizio D. Raschellà (Presidente), Fulvio Ferrari, Valeria Micillo.

1997-2002

Patrizia Lendinara (Presidente), Raffaella Del Pezzo.

1991-1996

Anna Maria Luiselli Fadda (Presidente), Renato Gendre.

1988-1990

Giulia Mazzuoli Porru (Presidente) Anna Maria Luiselli Fadda.

1985-1987

Giulia Mazzuoli Porru (Presidente), Maria Vittoria Molinari.

L'organigramma dell'Associazione

Presidente: Alessandro Zironi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)

Consiglio direttivo: Concetta Giliberto (Università degli Studi di Palermo); Rosella Tinaburri (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale)

Segreteria: Davide Bertagnolli (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna )

Statuto

(Registrazione: 13.6.1991. Modifiche: 5.6.2003; 7.6.2007; 26.5.2022)
1. È costituita l’Associazione Italiana di Filologia Germanica (AIFG), che ha per scopo la
promozione e la diffusione degli studi di filologia germanica. L’Associazione non ha scopo di lucro.
2. La sede dell’Associazione è fissata ogni tre anni presso la sede del Presidente in carica.
3. L’Associazione è composta da soci di diritto, soci cooptati e soci onorari. Tutti i soci
godono degli stessi diritti, eccetto che per quanto previsto dall’articolo 13 del presente
Statuto. Possono far parte dell’Associazione anche istituzioni ed enti, sia pubblici che
privati………..

Regolamento

L’Associazione Italiana di Filologia Germanica (AIFG) utilizza lo strumento del
Regolamento per dare piena attuazione alle disposizioni del proprio Statuto e realizzarne
le finalità.
A. Eleggibilità e modalità di votazione
1. Norme generali riguardanti l’eleggibilità negli Organi dell’AIFG.
1.a. Possono accedere alle cariche elettive tutti i soci strutturati di cui all’art. 3 dello
Statuto.
b. Non sono immediatamente rieleggibili coloro i quali abbiano già ricoperto la medesima
carica per due mandati consecutivi…….

Elenco Soci

Elenco aggiornato al 01/01/2023

  • Oscar AGNELLO Università di Roma “La Sapienza”

    Maria Giovanna ARCAMONE

    Massimiliano BAMPI Università Ca’ Foscari Venezia

    Giorgio BASCIU Stockholms Universitet

    Roberta BASSI

    Marco BATTAGLIA Università di Pisa

    Simonetta BATTISTA Københavns Universitet – Amager

    Chiara BENATI Università di Genova

    Giacomo BERNOBI

    Davide BERTAGNOLLI Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

    Ruggero BIANCHIN University of Glasgow

    Donatella BREMER Università di Pisa

    Jasmine BRIA Università della Calabria

    Laura BRUNO Universiteit Gent

    Dario BULLITTA Università di Torino

    Donata BULOTTA Università della Calabria

    Marina BUZZONI Università Ca’ Foscari Venezia

    Mariateresa CAGGIANO Università di Bergamo

    Antonella CALARESU

    Mauro CAMIZ  Università di Roma “La Sapienza”

    Maria Grazia CAMMAROTA  Università di Bergamo

    Luthien CANGEMI Department of Scandinavian Studies, SELCS, University College London

    Marialuisa CAPARRINI Università di Ferrara

    Dario CAPELLI Università di Torino

    Anna CAPPELLOTTO Università di Verona

    Claudio CATALDI

    Laura CAVALLINA

    Daniele CAZZARO

    Martina CEOLIN Università Ca’ Foscari Venezia

    Francesca CHIUSAROLI Università di Macerata

    Eleonora CIANCI Università di Chieti-Pescara ‘G. d’Annunzio’

    Costanza CIGNI Università della Tuscia

    Raffaele CIOFFI Università di Torino

    Maria Adele CIPOLLA Università di Verona

    Fernanda CIRIMELE

    Gabriele COCCO Università di Bergamo

    Sonia COLAFRANCESCO Università di Chieti-Pescara “G. d’Annunzio”

    Marina COMETTA

    Vittoria CORAZZA

    Silvia COSIMINI Università di Milano

    Carla CUCINA Università di Macerata

    Elisa CUGLIANA Cologne Center for eHumanities – Universität zu Köln

    Giulia D’AGOSTINO Università di Verona

    Maria Amalia D’ARONCO

    Chiara DE BASTIANI Università Ca’ Foscari Venezia

    Giuseppe D. DE BONIS Università di Napoli “L’Orientale”

    Maria Caterina DE BONIS Università della Basilicata

    Matteo DE FRANCO 

    Francesco DEL BOVE Università di Roma Tre

  • Carla DEL ZOTTO Università di Roma “La Sapienza”

    Franco DE VIVO Università di Roma “Tor Vergata”

    Valeria DI CLEMENTE Università di Catania

    Fiorella DI FONTE Università “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara

    Maria Rita DIGILIO Università di Siena

    Federica DI GIUSEPPE Università di Udine/Trieste

    Raffaele DISANTO

    Claudia DI SCIACCA Università di Udine

    Elena DI VENOSA Università di Milano

    Giulia FABBRIS Università Ca’ Foscari Venezia

    Anna Maria FADDA LUISELLI

    Carla FALLUOMINI Università di Perugia

    Dora FARACI Università di Roma Tre

    Elisabetta FAZZINI

    Claire FENNELL

    Fulvio FERRARI Università di Trento

    Lorenzo FERRONI Università di Verona

    Marusca FRANCINI Università di Pavia

    Daniela FRUSCIONE PISTORESI Institut für Rechtsgeschichte der Universität Frankfurt am Main

    Ruben GAVILLI Università di Trento

    Luca GENDOLAVIGNA Università di Roma “La Sapienza” / Università di Firenze

    Laura GHERARDINI Università di Pisa

    Stefano GHIROLDI Università di Bergamo

    Martina GIARDA Università di Pavia/Bergamo

    Concetta GILIBERTO Università di Palermo

    Carmela GIORDANO Università di Napoli “L’Orientale”

    Pierandrea GOTTARDI Università di Trento

    Dagmar GOTTSCHALL Università del Salento

    Anna Maria GUERRIERI

    Claudia HÄNDL Università di Genova

    Angela Assunta IULIANO Università di Napoli “L’Orientale”

    Omar Hashem Abdo KHALAF Università di Padova

    Loredana LAZZARI

    Patrizia LENDINARA

    Simona LEONARDI Università di Genova

    Maria Cristina LOMBARDI Università di Napoli “L’Orientale”

    Lorenzo LOZZI GALLO Università di Messina

    Elisabetta MAGNANTI Universität Wien

    Laura MANCINI Università di Siena

    Sarah MANTOAN

    Alfonso MÀRGANI Università di Parma

    Giuliano MARMORA Università di Trento

    Alessandra MASTRANGELO

    Elisa MASTROMATTEO

    Andrea MEREGALLI Università di Milano

    Michael MICCI Háskóli Íslands – Reykjavík

    Valeria MICILLO Università di Napoli “L’Orientale”

    Alessandra MOLINARI Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

    Elda MORLICCHIO Università di Napoli “L’Orientale”

    Chiara MULAZZANI Università di Pavia/Bergamo

    Giovanni NICHETTI Università di Pavia/Bergamo

    Angelo NICHILO

    Livia Francesca OLIVA Università di Salerno

  • Roberto Luigi PAGANI Istituto Árni Magnússon – Università d’Islanda

    Giuseppe PAGLIARULO Università di Torino

    Luca PANIERI Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM

    Bianca PATRIA Universitetet i Oslo

    Paola PERATELLO Università Ca’ Foscari Venezia

    Laura PIREDDU Università Roma “La Sapienza”

    Laura POGGESI Università di Torino

    Cristina RAFFAGHELLO Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”

    Elisa RAMAZZINA 

    Fabrizio D. RASCHELLÀ

    Stefano RENZI Università di Roma Tre

    Carla RIVIELLO Università di Roma Tre

    Carmela RIZZO Università di Palermo

    Roberto ROSSELLI DEL TURCO Università di Torino

    Maria Elena RUGGERINI Università di Cagliari

    Maria Grazia SAIBENE

    Davide SALMOIRAGHI Girton College Cambridge

    Giovanna SALVUCCI

    Francesco SANGRISO

    Verio SANTORO Università di Salerno

    Caterina SARACCO Università di Torino

    Alice SCONFIETTI Università di Pavia

    Max SILLER Institut für GermanistikUniversität Innsbruck

    Chiara SIMBOLOTTI

    Concetta SIPIONE Università di Catania

    Paola SPAZZALI Università di Milano

    Chiara STAITI Università de L’Aquila

    Veronka SZŐKE Università di Cagliari

    Matteo TARSI Uppsala Universitet

    Loredana TERESI Università di Palermo

    Rosella TINABURRI Università di Cassino e del Lazio meridionale

    Paola TORNAGHI Università di Milano-Bicocca – Università Cattolica

    Letizia VEZZOSI Università di Firenze

    Bryan Weston WYLY Università della Valle d’Aosta

    Alessandro ZIRONI Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Declaratoria

DECLARATORIA DELLA DISCIPLINA (MIUR, DM 2 maggio 2024)
GERM-01/A FILOLOGIA E LINGUISTICA GERMANICA
Il settore scientifico-disciplinare esercita la propria attività scientifica e didattico-formativa sulle lingue, letterature e culture appartenenti al gruppo germanico e sui loro testi, con speciale attenzione ai periodi antico, medievale e protomoderno, valutati con l’impiego di metodologie filologiche, paleografiche, codicologiche, epigrafiche, linguistiche e critico-letterarie, anche con finalità ecdotiche dei testi originali, nonché degli aspetti comparatistici e di interferenza con le aree linguistiche non germaniche. Comprende la riflessione sulle questioni teoriche e pratiche dei processi traduttivi pure in senso lato, e sull’impiego dell’informatica umanistica nell’edizione, analisi e trattamento di testi e corpora. Comprende altresì la ricostruzione del germanico e lo studio delle sue relazioni con l’indoeuropeo nonché l’analisi linguistica diacronica e sincronica nei suoi aspetti fonologici, morfologici, sintattici, lessicali, pragmatici e testuali anche in ottica contrastiva e nell’ambito della linguistica di contatto con particolare riferimento al suo impiego nell’ambito delle problematiche e della metodologia della didattica delle lingue e letterature germaniche moderne.